lunedì 27 agosto 2007

Nudo è meglio


E' noto che il piedino del bambino, per svilupparsi correttamente, ha bisogno di camminare nudo quanto più possibile. Consolidare l'equilibrio, rafforzare la muscolatura, ricevere sollecitazioni di tipo sensoriale sono esigenze primarie per uno sviluppo organico del bambino. Anche nell'adulto queste attività sono altrettanto importanti. Passeggiare a piedi nudi appena se ne presenta l'occasione è un buon esercizio per migliorare il proprio stato di benessere psicofisico. Infatti oltre alle stimolazioni meccaniche, ci sono stimolazioni sensoriali (tattili ed esplorative) che possono sollecitare favorevolmente il sistema nervoso periferico, ridando all'intero organismo l'armonia e la serenità quotidiana necessarie per un corretto equilibrio fisico e mentale.

L'equilibrio è nei piedi


Un piede che poggia bene, è il presupposto necessario per una postura corretta.
Indossare una calzatura con una punta tondeggiante, non costringe il piede in uno spazio ristretto, mantenendo i necessari spazi infradigitali, che garantiscono un'armonica distribuzione del peso corporeo. Una distribuzione bilanciata dei pesi sui piedi, è necessaria per una corretta deambulazione e per scaricare in modo armonico il peso sulla colonna vertebrale. Molti "mal di schiena" e "dolori cervicali" partono proprio dai piedi e la calzatura nella foto dice il resto...

Sensibilità dei piedi


Fino agli 8-9 mesi di età il piede del bambino ha una sensibilità superficiale addirittura superiore a quella della mano e rappresenta il suo principale strumento di esplorazione. Massaggiare delicatamente i piedi del bambino ha un effetto rilassante e rassicurante che lo aiuta a crescere armoniosamente. Quando le mani prendono il posto dei piedi, come principali "strumenti di lavoro" e per rapportarsi al mondo esterno, queste si specializzano e si "induriscono". Nell'adulto l'epidermide si ispessisce, calli e piccole ferite la rendono ruvida e fanno sì che i punti riflessi siano più difficili da raggiungere. E allora si torna al piede, che protetto dalle calzature, garantisce una morbida via d'accesso alle terminazioni nervose attraverso le quali massaggiare e riequilibrare l'intero organismo. Prenderemo in considerazione l'ipotesi della reflessologia della mano solo nei casi in cui i piedi non siano trattabili a causa di seri traumi o ferite.

venerdì 3 agosto 2007

7.200 terminali nervosi nei piedi

"Ci sono 7.200 terminali nervosi in ogni piede. Forse questo fatto, più di ogni altro, spiega come mai ci sentiamo così bene dopo un trattamento ai piedi. I terminali nervosi nei piedi hanno estesi collegamenti, tramite il midollo spinale e il cervello, con tutte le parti del corpo. Certamente i piedi sono una miniera d'oro di opportunità per far diminuire la tensione e migliorare la salute."

Dr. Ray C. Wunderlich Jr.
Medico Chirurgo,
Specialista in Medicina Preventiva
e Promozione della Salute.
St. Petersburg, Florida
marzo 1983